GALAPAGOS, ISABELA E SANTA CRUZ

Santa Cruz > Isabela > Santa Cruz
La biologia moderna è nata alle Galapagos dove Charles Darwin studiò animali e piante e mise le basi del suo libro "L'origine della specie".

Partenze giornaliere con guide inglese-spagnolo.

1° GIORNO - SANTA CRUZ > ISABELA

Benvenuti alle Galapagos, sull'isola di Baltra. Dall'aeroporto trasferimento al canale Itabaca, dove con un traghetto si arriva in pochi minuti, all'isola di Santa Cruz, che si trova nel mezzo dell'arcipelago ed è la seconda isola per grandezza. In bus per giungere al molo di Puerto Ayora, da dove si prende il motoscafo pubblico per l'isola di Isabela. Andando in albergo, breve sosta ad una piccola laguna per vedere alcuni fenicotteri.

2° GIORNO - ISABELA

(colazione, pranzo al sacco)
La caldera del vulcano Sierra Negra, il più grande delle isole Galapagos, si trova tra i vulcani Alcedo e Cerro Azul. Si cammina fino al cratere per circa 6 km, da dove si potranno apprezzare panorami spettacolari e le fumarole all'interno del cratere. Si prosegue lungo il sentiero che dal bordo del vulcano Sierra porta al vulcano Chico. Il paesaggio è lunare, con piccoli crateri a volte ancora fumanti, colate laviche fresche rosse e gialle. Sono richieste scarpe da trekking con suola rigida, giacca antivento impermeabile, cappello e crema solare ad alta protezione.
Per chi non se la sente di arrivare al vulcano vi è l’alternativa di visitare il piccolo isolotto di Tintoreras (escursione senza pranzo). Si sbarca per una passeggiata in mezzo alla lava vulcanica dovele iguane prendono il sole. Da un piccolo belvedere si vedono da vicino gli squali che sonnecchiano sul fondale. Si potranno osservare anche le iguane marine e i leoni marini giocosi sulla spiaggia sabbiosa. Si può fare snorkeling per esplorare il mondo sottomarino ricco di pesci colorati, tartarughe marine e molto altro.
Nel pomeriggio, visita di Concha y Perla: luogo perfetto per gli amanti del nuoto o delle immersioni! Se si è fortunati si possono incontrare leoni marini e pinguini.

3° GIORNO - ISABELA > SANTA CRUZ

(colazione al sacco, pranzo)
Di buon mattino trasferimento a Puerto Ayora, in motoscafo pubblico. Giro sull'isola di Santa Cruz, si nota che la vegetazione cambia: dai paesaggi aridi pieni di cactus alla lussureggiante foresta pluviale. I crateri gemelli, grandi buchi creati dal crollo di un tetto vulcanico causato da movimenti tettonici ed erosione. Si prosegue per la Riserva della tartaruga gigante, negli altopiani di Santa Cruz, uno dei pochi posti in cui si può vedere questo gigante nel suo habitat naturale, si potrà anche osservare il gufo dalle orecchie corte, un'altra specie endemica delle Galapagos. A piedi si raggiunge la stazione Charles Darwin: presso il Centro di Ricerca oltre 200 scienziati e volontari sono attivi nei progetti di conservazione e ricerca per il più famoso residente delle Galapago, la tartaruga gigante. Quindi passeggiata nella foresta di cactus giganti di fichi d'india e visita del centro di ricerca per scoprire le varie fasi di vita di questo incredibile animale.

4° GIORNO - SANTA CRUZ

(colazione)
Giornata a disposizione per effettuare escursioni facoltative.

NORTH SEYMOUR, sbarco asciutto
E’ un'isola piatta che è stata sollevata dal mare dall'attività sismica sotterranea. Situata a nord di Baltra, è uno dei posti migliori per vedere le sule dai piedi blu, che si trovano nella zona pianeggiante vicino alla costa di quest'isola (nidificano da maggio a novembre) e i magnifici uccelli fregata.

PLAZA, sbarco asciutto
Sull’isola una grande colonia di leoni marini si distende ogni giorno sotto il sole equatoriale. South Plazas vanta anche eccellenti esempi di flora tipica delle Galapagos, come gli imponenti alberi di cactus che costituiscono la dieta principale sia per le iguane terrestri che per il fringuello cactus. Altri uccelli che si possono vedere svolazzare includono gabbiani di lava, warblers gialli e uccelli tropicali dal becco rosso con le loro code elaborate.

BARTOLOME, sbarco asciutto la mattina, sbarco bagnato il pomeriggio
Una minuscola isola di appena 1,2 km quadrati, offre una delle viste più spettacolari dell'Arcipelago. Bartolome si trova vicino alla costa occidentale di James, dall'altra parte della baia di Sullivan. È famosa per il suo Pinnacle Rock, la cui vetta è alta 114 metri: la salita, durante la quale si incontrano diverse formazioni di origine vulcanica tra cui spruzzi e coni di tufo, colate laviche e tubi di lava, è impegnativa ma ne vale la pena. Bartolome è anche un must per il visitatore interessato alla geologia. I pinguini sono comuni nella zona della baia.

5° GIORNO - SANTA CRUZ

(colazione)
Trasferimento in aeroporto e rientro a Quito. Arrivederci Galapagos.

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