James Cook, esploratore inglese e coraggioso avventuriero dei mari, annotò così nel suo diario verso la metà del 1700: "Venimmo accolti da un gran numero d'indigeni dai corpo perfetti e dagli occhi espressivi, che ci fecero strada fino al loro sovrano accarezzandoci e baciandoci le mani". Era sbarcato a Tonga. E la gente era una comitiva di persone gentili o di abili e pavidi ruffiani? La storia ha alla fine dimostrato che il popolo di Tonga è davvero fra i più cortesi ed ospitali della terra. E anche il meno preoccupato di seguire indicazioni di una sana alimentazione: il re, forse anche per dare un'immagine umana di potere e potenza, ha sempre superato i 200 chili di peso. Strabordanti ma felici. Non potrebbe essere altrimenti in un arcipelago così dove si può vivere una delle esperienze più semplici e indimenticabili del Pacifico: fare un giro in kayak alle Vava'u, un arcipelago di acque turchesi che accarezzano spiagge bianchissime. Talmente bello che fra giugno e novembre si possono avvistare delfini e balene in arrivo dall'Antartico per partorire i cuccioli. Sicuri che qui, sotto il cielo brillante della Croce del Sud, nessuno darà loro alcun fastidio.