ARGENTINA CLASSICA CAPODANNO 2025

ARGENTINA CLASSICA
CAPODANNO 2025

Buenos Aires > Trelew > Puerto Madryn > Penisola Valdes > Ushuaia > El Calafate > Perito Moreno > Buenos Aires > Puerto Iguazù
Dalla capitale del tango alla Patagonia, distese di ghiaccio e leoni marini. E poi verso Nord, fino alle prorompenti cascate di Iguazù.

Sono previste guide in italiano durante le visite e tutti i trasferimenti.

Partenza 27 dicembre da Roma.

1° GIORNO - ITALIA > BUENOS AIRES

Benvenuti a bordo.

2° GIORNO - BUENOS AIRES

Benvenuti in Argentina. Trasferimento in albergo (camera a disposizione al momento dell'arrivo). I sorridenti portenos, gli abitanti di Buenos Aires, offrono un’accoglienza calorosa, fra caffè d’epoca e bistecche. E tango, naturalmente. Visita pomeridiana nella zona coloniale con Plaza de Mayo, la Cattedrale, la Casa Rosada (Casa del Governo). I quartieri di San Telmo e La Boca, una delle zone più caratteristiche, con le facciate delle case colorate di mille tinte come le chiglie delle navi che attraccano al porto. E la Recoleta, dove si trovano bar e ristoranti alla moda.

3° GIORNO - BUENOS AIRES > TRELEW > PUERTO MADRYN

(colazione)
Trasferimento in aeroporto. Puerto Madryn è il punto di partenza per ammirare una ricchezza di fauna, vi si arriva dopo aver preso un volo per Trelew e aver fatto 60 chilometri in macchina. Trasferimento in albergo (camera a disposizione al momento dell'arrivo). Nel pomeriggio escursione a Punta Loma e Cerro Avanzado. Si passa lungo la splendida costa del golfo: la prima tappa sarà la colonia di leoni marini di Punta Loma. Da Punta Loma si entra nell'Estancia San Guillermo, per raggiungere la cima del Cerro Avanzado con una breve escursione di bassa difficoltà.

4° GIORNO - PUERTO MADRYN > PENISOLA VALDES > PUERTO MADRYN

(colazione, pranzo)
Le balene che saltano nell'oceano, il pigro sonnecchiare di leoni ed elefanti marini, gli occhi saettanti dello zorro (il lupo della Patagonia). La Penisola Valdes è una delle più spettacolari riserve naturali dell'intero continente. Per chi ama le bellezze del pianeta questo è il paradiso dove la terra, il mare ed i suoi abitanti offrono uno spettacolo che non si cancellerà mai dalla mente. Partenza verso la Penisola Valdés, Patrimonio dell'Umanità; sosta al Centro Visitatori Carlos Ameghino, in cui si riceveranno informazioni sulla regione e dove si potrà avere una panoramica della ricchezza naturale della penisola. Al termine proseguimento verso l'Estancia San Lorenzo, un allevamento di pecore tradizionale della Patagonia che ospita la più grande colonia di pinguini di Magellano del mondo. Pranzo presso l'Estancia, con la possibilità di gustare il famoso agnello patagonico BBQ. Nel pomeriggio, visita alla colonia dei pinguini situata a 4 miglia dalla fattoria. Si prosegue l'escursione alla Riserva Faunistica Punta Norte, dove, a seconda del periodo dell'anno, si possono osservare leoni ed elefanti marini del Sud e le famigerate orche. Sulla via del ritorno, con un po' di fortuna, si potranno incrociare vari esemplari della fauna locale come guanacos, volpi, cavie, armadilli e puzzole. Durante la giornata si potrà effettuare la navigazione per l'avvistamento delle balene (escursione facoltativa).

5° GIORNO - PUERTO MADRYN > TRELEW > USHUAIA

(colazione)
Trasferimento all'aeroporto di Trelew e volo per Ushuaia. All'arrivo trasferimento in albergo.

6° GIORNO - USHUAIA

(colazione)
Mattina a disposizione. La Terra del Fuoco affascina già dal nome e visitare il suo Parco Nazionale è una grande emozione, con foreste, laghi, fiumi, ghiacciai. L'escursione si snoda attraverso un sentiero circondato da boschi di Lenga e torbe, raggiungendo il Lago Roca, un lago glaciale, e la Baia di Lapataia.

7° GIORNO - USHUAIA > EL CALAFATE

(colazione)
La mattina comincia con i ritmi lenti, abituali per chi vive qualche chilometro a nord di Capo Horn. C'è tempo a disposizione per un po' di shopping o per fare un giro in città prima del trasferimento in aeroporto. Arrivo e trasferimento in albergo.

8° GIORNO - EL CALAFATE > PERITO MORENO > EL CALAFATE

(colazione)
Il boato di un tuono accompagna il frangersi di enormi blocchi che si staccano dal ghiacciaio e precipitano in mare: uno straordinario spettacolo della natura, il cui ricordo sarà incancellabile. Accade al Perito Moreno, il ghiacciaio all'interno del Parco Nazionale Los Glaciares, a 80 chilometri da El Calafate: breve passeggiata lungo le passerelle che conducono al belvedere dal quale si può ammirare il fronte nord del Perito Moreno. Questo immenso ed impressionante monumento naturale misura 70 mt di altezza per 3 Km di larghezza. Un fantastico prodigio. Escursione in barca per un Safari Nautico: un'ora di navigazione davanti alla parete Nord del ghiacciaio Perito Moreno. Nel pomeriggio rientro a El Calafate.

9° GIORNO - EL CALAFATE

(colazione)
Un po' di relax, dopo le grandi emozioni. La giornata è a disposizione, anche per non fare nulla o passeggiare per il centro di El Calafate. Si possono organizzare escursioni, per i viaggiatori più intrepidi suggeriamo l'escursione a El Chaltén, o come fanno alcuni, si può ripetere la visita al Perito Moreno. Quel fragore di tuono che scava nell'animo.

10° GIORNO - EL CALAFATE > BUENOS AIRES

(colazione, cena)
È la notte magica dedicata alla danza più affascinante e sensuale del mondo, il tango. Trasferimento in aeroporto e volo di rientro a Buenos Aires. All'arrivo trasferimento in albergo e tempo a disposizione prima della cena con spettacolo di tango in un locale tipico.

11° GIORNO - BUENOS AIRES > PUERTO IGUAZÙ

(colazione)
Trasferimento in aeroporto per volare a Puerto Iguazu. Si comincia dal versante argentino, qui il punto di osservazione è più in alto di quello dal versante brasiliano, perché grazie a percorsi aerei e passerelle si apprezza totalmente il salto delle acque. Bella vista sulla "Gola del Diavolo", uno stupefacente abisso infernale dove precipita la massa d'acqua. È qui che si forma un perenne pulviscolo nuvoloso che sale verso il cielo e con un gioco di rifrazioni crea un meraviglioso arcobaleno che fa da corona alle cascate. Al termine della visita trasferimento in albergo.

12° GIORNO - PUERTO IGUAZÙ > BUENOS AIRES

(colazione)
Dopo la colazione si parte alla volta del versante brasiliano dove il fiume Iguaçù, dopo aver segnato un solco profondo nel verde rigoglioso della foresta, precipita formando un muro d'acqua verso la gola a valle. La visita, che si snoda attraverso sentieri e passerelle in legno che solcano il Rio Iguazù, consente di ammirare alcuni salti “minori” ed un'indimenticabile vista della "Garganta del Diablo" con prospettive spettacolari. Al termine trasferimento in aeroporto, inizia il viaggio di rientro. All'arrivo assistenza dall'aeroporto nazionale Aeroparque Jorge Newbery e trasferimento a quello internazionale Ezeiza.

13° GIORNO - BUENOS AIRES > ITALIA

Arrivederci Argentina!

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